Superskibook

Uno degli impianti di risalita principali di Corvara in Badia

La cabinovia Col Alto è una costruzione che rappresenta la storia degli impianti di risalita in Italia. Infatti sulla linea in cui corre l'attuale cabinovia si costruì e venne collaudato il primo impianto di risalita commerciale italiano (anni 1946 - 1947).

La cabinovia Col Alto è uno dei "2 + 1" impianti principali di Corvara in Badia.

Ho detto "2 + 1" perché, i 2impianti principali di Corvara, quelli che partono dal centro cittadino, sono la lunga cabinovia Boè ed appunto l'impianto del Col Alto. Un altro impianto che possiamo mettere tra i principali di Corvara anche se non serve alcuna pista è la cabinovia Borest essenziale per collegare Corvara in Badia con Colfosco e fondamentale per fare il giro dei quattro passi Sellaronda.

La cabinovia Col Alto parte nei pressi del centro abitato di Corvara a quota 1560 m slm e porta ai quasi 2000 m del Col Alto. Dalla stazione di monte (1980 m slm) gli sciatori possono tornare a Corvara con svariate piste molto belle e molto varie oppure proseguire nella scoperta del meraviglioso e rilassante altopiano innevato dell’Alta Badia andando a prendere la seggiovia di collegamento Braia Fraida.

La cabinovia Col Alto è stata costruita da Leitner nel 2006 in sostituzione di una veloce seggiovia quadriposto agganciamento automatico (che nelle giornate di scarso affollamento e di bel sole, io preferivo).

La precedente seggiovia era una costruzione del 1990, uno dei primi impianti ad agganciamento automatico italiani. 

L’impianto è dotato di cabine e capaci di portare 8 persone la cui colorazione esterna, come per gran parte delle altre cabinovie di Alta Badia, è di un allegro colore giallo.

La portata oraria può arrivare a 2800 persone/ore.

La stazione di monte della cabinovia Col Alto è integrata con il Rifugio Col Alt, struttura dotata di uno dei ristoranti più apprezzati e famosi di tutto il Dolomiti Superski.

La pista principale servita della cabinovia Col Alto e la pista rossa Col Alt 4 che a me piace chiamare "La pista varia" perché è un tracciato che propone tantissime situazioni diverse.

Si parte con un ripido largo muro che può mettere in difficoltà i principianti poi la pista spiana e prosegue con due varianti piuttosto diverse: quella di destra a volte usata per far allenare gli sci club locali e quella di sinistra più semplice chiamata pista Col Alt 4 1/2.

Entrambe proseguono con una bellissima serie di cambi di pendenza su terreno ondulato fino ad arrivare, confluendo di nuovo in un unico tracciato, in prossimità dei primi hotel e abitazioni di Corvara. A questo punto la pista gira verso destra e poi con una bellissima picchiata e alcuni cambi di pendenza si torna alla partenza della cabinovia Col Alto.

L'impianto è in funzione anche in estate permettendo ai tanti turisti che alloggiano a Corvara in Badia di accedere in pochi minuti e comodamente (passeggini e carrozzine comprese) nel magnifico e rilassante altopiano dell’Alta Badia.

Galleria 7 foto

Panorama sul Sassongher dalla cabina dell'impianto Col Alto, Alto Adige.
La linea dell'impianto Col Alto vista da sotto.
Stazione di partenza a Corvara in Badia dell'impianto Col Alto.
Il Col Alto di Corvara in Badia e la stazione di arrivo della cabinovia.
In viaggio sul vecchio impianto a seggiovia del Col Alto.
Stazione di partenza della cabinovia Col Alto di Corvara in Badia, Dolomiti Superski.
Cabinovia Col Alto sotto la neve, Corvara in Badia.