La pista Savinè è un bel tracciato che dal Bec de Roces, regalando una bellissima vista sulla Porta Vescovo, scende fino alla pista di Rientro che dal Plan Boè torna ad Arabba.
La difficoltà della pista non mi è bel chiara. Su alcune cartine è segnata come pista nera mentre su altre è segnata come rossa (media difficoltà). Qualche anno fa era stata classificata nera a causa del ripido e stretto muro presente nella parte alta.
Dopo alcuni lavori di allargamento eseguiti a partire dalla stagione 2016/2017 probabilmente ora la pista rientra nella classificazione di pista rossa.
Dal Bec de Roces, straordinario colle panoramica che domina il Passo Campolongo, ci si sposta inizialmente verso sud percorrendo un primo bellissimo muretto a media pendenza seguito da un tratto in semi-piano ideale per lasciare quattro belle curve condotte sulla neve.
Davanti a noi l'iconico carosello di piste della Porta Vescovo.
Attenzione che dal Bec De Roces se prendiamo la pista che si dirige in Direzione Ovest si scia la altrettanto bella pista Bec de Roces.
Percorso tutto il tratto in piano, la pista Savinè prosegue girando verso destra e presenta agli sciatori il tratto più impegnativo: un ripido e spesso ghiacciato muro.
Conviene sciarlo con molta cautela finché la pendenza diminuisce e la pista diventa un bel piano inclinato che porta al Rifugio Plan Boè.
Superato il Rifugio Plan Boè si può tornare in quota con l'impianto Le Pale oppure tornare ad Arabba con la pista Rientro.
Curiosità: come si vede dalla skimap (presente fino alla stagione 2020/2021) la pista è segnata nera.
