La pista rossa Forcelles è un tesoro "semi-nascosto" dell'Alta Badia.
A Colfosco, dove ci sono numerose piste che fanno parte del Sellaronda a volte c'è affollamento. A distanza di 2 impianti di risalita, come per "magia" si riescono a trovare piste bellissime sempre semi vuote in cui si possono tirare in tutta sicurezza belle curve.
La zona della Val Stella Alpina - Edelweiss è una di queste aree "isolate" e il tracciato "Forcelles" è un tesoro nascosto di questo famoso e frequentato angolo di Alto Adige - Sudtirol.
Come arrivare alla pista Forcelles
Prima di tutto si deve raggiungere Colfosco.
Se si proviene da Corvara in Badia basterà prendere la cabinovia di collegamento Borest, l'impianto Colfosco ed infine l'omonima seggiovia ovvero la quadriposto Forcelles.
Se si proviene dalla Val Gardena e quindi si scende dal Passo Gardena basterà continuare a sciare fino a pochi metri dalla cabinovia Borest dove, sulla sinistra parte l'impianto Colfosco che porti a pochi metri da fare sci ai piedi per prendere la seggiovia quadriposto Forcelles.
La pista rossa Forcelles di Colfosco
Scesi dalla seggiovia Forcelles dopo qualche metro è presente uno straordinario balcone panoramico naturale su uno dei versanti più interessanti e maestosi del Sella. Il Sass Ciampac nel frattempo è proprio "sopra la nostra testa".
Sarà impossibile non fermarsi: il grandissimo e scenografico canalone della Val Mezdì è proprio davanti ai nostri occhi.
Scattate le foto di rito si inizia a scendere su una lieve pendenza passando a fianco del Rifugio Ütia Forcelles.
Dopo il rifugio inizia il primo di una bella serie di muri e cambi di pendenza, la parte più veloce e divertente della pista.
La pista si presenta via via con una pendenza crescente ma contestualmente aumenta la larghezza: in questo tratto di pista ogni sciatore, dopo qualche ripetizione, avrà scoperto la propria linea di discesa preferita.
Si incrocia la linea della seggiovia Forcelles e si superano altri cambi di pendenza finché la pista, tornando ad essere leggermente più stretta (ma sempre molto spaziosa) ci porta al lungo muro centrale.
Prima di affrontarlo meglio fare una breve sosta per ammirare l'Alta Val Badia da un punto di vista privilegiato. Davanti a noi troviamo il Col Pradat e mentre prendiamo fiato possiamo divertirci ad osservare gli sciatori che affrontano il ripido muro della pista nera Col Pradat.
La pendenza del muro centrale è costante, non troppo elevata ma nemmeno bassa.
Se la pista lo permette si prendono velocità esagerate! Fate attenzione: quando la neve non è perfettamente tirata si rischia di trovare qualche mucchio di neve improvviso.
Davanti a noi per quasi tutta la discesa abbiamo il maestoso sperone roccioso del Sassongher.
Il lungo muro porta ad un bivio. Se si sceglie la variante di sinistra si può tornare, con una grande curva versa destra, alla partenza della seggiovia Forcelles.
Scegliendo la variante di sinistra si può proseguire verso Colfosco (pista Colfosco 1) inanellando curve su curve per una discesa di diversi chilometri e con un dislivello di tutto rispetto.
La rossa Forcelles è la pista "perfetta" nei giorni di grande affollamento nel giro del Sellaronda. Ed è la pista altrettanto perfetta per ammirare il Sella in tutta la sua magnificenza (oltre che per avere un panorama originale sul Sassongher).
